La dieta chetogenica è uno dei regimi alimentari più discussi in quanto prevede una forte riduzione di carboidrati e un aumento dell’apporto proteico. Trattandosi di una dieta fortemente restrittiva, non è adatta a tutti ma è consigliata soprattutto a persone che devono perdere molti chili.
COME FUNZIONA LA DIETA CHETOGENICA?
Alla base vi è un meccanismo biochimico che regola il nostro organismo: tramite la forte riduzione dei carboidrati infatti, il nostro organismo, non potendo più trarre energia dalle sue riserve di zuccheri, inizia ad utilizzare i grassi. In particolare i trigliceridi di riserva costituiscono una fonte di energia utilizzabile in assenza di carboidrati. Il metabolismo dei trigliceridi porta alla formazione di glicerolo e di acidi grassi. Questi ultimi vengono quasi totalmente indirizzati al fegato, dove subiscono la cosiddetta beta-ossidazione. Questo processo prevede l’ossidazione troppo rapida di una grande quantità di acidi grassi producendo AcetilCoA che, se prodotto in eccesso viene trasformato dal fegato in corpi chetonici. I principali corpi chetonici sono tre: l’acido acetoacetico, il betaidrossibutirrato e l’acetone che viene esalato. In questo modo, il nostro organismo, si adatta ad utilizzare i corpi chetonici come fonte di energia.
A CHI È ADATTA?
- In caso di obesità e sovrappeso
- Patologie cardiovascolari
- Diabete di tipo 2
- Patologie respiratorie (insufficienza respiratoria, sindrome dell’apnea del sonno)
- In caso di aumento del peso (dopo arresto del fumo, durante la menopausa, terapia con psicofarmaci o cortisone)
A CHI NON È CONSIGLIATA?
- Individui affetti da insufficienza renale
- Insufficienza epatica severa
- Diabete di tipo 1
- Disturbi psichiatrici gravi
- Disturbi del comportamento alimentare
- Gravidanza ed allattamento
ALIMENTI CONSENTITI
La prima fase della dieta (di durata variabile) è caratterizzata da una forte restrizione di carboidrati dei quali non si dovrebbero oltrepassare i 50 g al giorno. Per rendere possibile tutto ciò è consigliabile eliminare completamente gli alimenti ricchi in zuccheri (cereali, patate, legumi, frutti, dolci, bibite zuccherate) ed è consigliabile consumare verdura con un basso valore glucidico (cavoli, carciofi, finocchi, radicchio, asparagi, rucola, sedano, zucchine, ecc.).
Sono consentiti inoltre:
- Carne, prodotti ittici e uova
- Formaggi
- Grassi e oli da condimento
Attenzione! Questo regime alimentare può essere seguito solo per un breve periodo di tempo! Infatti dopo una prima fase di restrizione, i carboidrati vanno reintrodotti gradualmente, fino a riportare l’organismo a riavere un’alimentazione equilibrata e varia.
VANTAGGI
- Perdita di peso rapida
- Assenza di fame (grazie all’effetto saziante dei corpi chetonici)
- Protezione della massa muscolare
SVANTAGGI
- Stanchezza, debolezza muscolare, crampi
- Mal di testa
- Alito cattivo
Attenzione! Per intraprendere un regime alimentare chetogenico si deve essere seguiti da un professionista del settore ( biologo nutrizionista, dietista) e da un medico.
Non è un regime alimentare fai-da-te.